L’intelligenza artificiale applicata ai gestionali Proger conquista il pubblico della fiera.
Autopromotec 2025 si è conclusa con numeri da record e grandi soddisfazioni per Proger. Lo stand dell’azienda è stato costantemente affollato, superando di gran lunga le presenze della scorsa edizione e confermando l’interesse sempre più forte verso le soluzioni software dedicate al mondo dei ricambi auto.

Le novità più attese?
Senza dubbio Proger IA, il sistema di intelligenza artificiale integrato nei gestionali Proger, progettato per affiancare imprenditori e responsabili d’azienda nelle decisioni strategiche e operative.
“Abbiamo puntato fortissimo sull’assistenza all’imprenditore,” ha dichiarato Vincenzo Novi, Direttore Marketing di Proger, durante l’intervista rilasciata a ABS Motori. “In un contesto dove andare nella direzione sbagliata può essere dannoso, avere un supporto intelligente può fare la differenza.”
Proger IA è pensata per analizzare dati, evidenziare pattern ricorrenti e mettere in risalto le anomalie o gli aspetti più rilevanti per la gestione quotidiana. Una tecnologia che non sostituisce l’attività delle persone, ma si affianca a loro per potenziare il processo decisionale.
“Molti clienti ci chiedono come evolvere la gestione della propria azienda,” ha aggiunto Salvio Simeoli, Direttore Commerciale. “Ci prepariamo per anni a momenti come questo, perché ogni incontro in fiera ripaga l’energia e il lavoro che dedichiamo quotidianamente alle nostre soluzioni.”
Durante i quattro giorni di fiera, lo stand Proger ha accolto tantissimi clienti, prospect e partner, desiderosi di approfondire sia le soluzioni già adottate che le funzionalità ancora da esplorare. L’entusiasmo è stato tangibile, con richieste continue e una partecipazione attiva che ha reso questa edizione di Autopromotec una delle più memorabili per l’azienda.
“Finché avremo energia, continueremo a investire in eventi come questo,” ha concluso Novi. “Perché il confronto diretto con chi usa ogni giorno i nostri gestionali è il motore della nostra innovazione.”
Guarda qui l’intervista completa:


